Filtrazione attraverso carbone attivo è uno dei processi più utilizzati nel trattamento delle acque. Il carbone attivo è un materiale che rimuove contaminanti come la materia organica, elimina gli odori e rende l'acqua potabile più gradevole.
SOSTANZE RIMOSSE DAL CARBONE ATTIVO
I filtri per l'acqua a carbone attivo sono utilizzati in modo molto efficace per rimuovere le sostanze chimiche nocive. Il carbone attivo viene utilizzato per rimuovere le impurità e le sostanze tossiche per la purificazione dell'acqua. Alcune delle sostanze che vengono rimosse con il carbone attivo sono:
- Sostanze non polari come:
- Olio minerale
- BTEX. Il benzene, il toluene, l'etilbenzene e lo xilene sono composti volatili presenti nei prodotti petroliferi come la benzina.
- Idrocarburi poliaromatici (PAC) - come il benzene e i suoi derivati. Il benzene è una sostanza chimica, detta aromatica. È un prodotto altamente tossico, noto per essere cancerogeno e per avere gravi effetti sulla salute.
- (Cloruro) Fenolo. I fenoli sono sostanze dall'odore caratteristico, poco solubili in acqua e molto solubili in alcol o etere. Alcuni sono utilizzati come disinfettanti e altri si formano naturalmente, ad esempio la tirosina.
- Adsorbimento di sostanze alogenate: I, Br, Cl, H e F. Gli alogeni sono elementi situati nel gruppo 17 della tavola periodica. I sali degli alogeni sono, ad esempio, cloruri, ioduri, fluoruri e bromuri.
- Odori e sapori. Prodotti dalle sostanze chimiche di cui sopra.
- Lievito
- Vari prodotti di fermentazione
PRODOTTI NON RIMOSSI DAL CARBONE ATTIVO
Il filtro a carboni attivi non trattiene tutti i metalli pesanti e i nitrati nocivi. È importante cambiare il filtro alle scadenze indicate dal produttore, altrimenti il carbone attivo perde la sua efficacia.
FILTRI PER L'ACQUA DOMESTICA
Un filtro domestico a carboni attivi può essere molto utile per la rimozione dei detriti e la purificazione dell'acqua. È particolarmente indicato per la rimozione del cloro e del calcare, quando entrambi gli elementi rappresentano un problema. Esistono diversi filtri, da quelli piccoli da installare direttamente all'uscita del rubinetto a quelli più grandi per la purificazione dell'acqua in casa.
I filtri a carbone attivo collocati all'estremità del rubinetto hanno prestazioni inferiori rispetto a quelli collocati sotto il lavello o il bacino, a causa del basso volume di carbone attivo che contengono. Si raccomanda inoltre di sostituire i filtri a carbone attivo a una frequenza doppia rispetto a quella raccomandata dai produttori. I filtri che "avvisano" quando è il momento di sostituirli sono imprecisi e la saturazione e la conseguente contaminazione dell'acqua possono avvenire molto prima dell'avviso.
In ogni caso, prima di acquistare un filtro a carboni attivi, è consigliabile sapere perché lo si sta acquistando e cosa si vuole ottenere con il filtro.
FILTRI PER L'ACQUA PURIFICAZIONE DELL'ACQUA
I filtri dell'acqua a carboni attivi non sono utilizzati solo nel settore domestico, ma anche in quello industriale per la filtrazione dell'acqua.
I filtri a carbone attivo sono molto efficaci nel rimuovere diverse sostanze chimiche nocive. Queste sostanze chimiche comprendono il cloro, il benzene, il radon, i composti solventi tri-alo-metanici, le sostanze chimiche organiche volatili come i pesticidi e gli erbicidi e centinaia di altre sostanze chimiche prodotte dall'uomo che possono entrare in contatto con l'acqua del rubinetto mentre scorre nel sistema.
La forma di progettazione dei filtri a carbone attivo è a uno o due stadi, in cui il carbone attivo è il mezzo filtrante. I progetti più comuni utilizzano filtri a uno o due stadi, in cui il carbone attivo viene introdotto come mezzo filtrante.
A livello industriale, la quantità di carbone attivo necessaria sarebbe di circa 1 o 3 piedi cubi di carbone attivo per il trattamento di 1 milione di litri d'acqua. Questi dati si riferiscono a concentrazioni di cloro libero inferiori a 1ppm.
Per quanto riguarda il comportamento del filtro a carbone, il carattere acido e la temperatura influenzano il comportamento del filtro a carbone attivo. Il carbone attivo migliora con un pH più basso (maggiore acidità) e una temperatura dell'acqua più bassa.
La durata di un filtro a carbone attivo deve essere specificata dal produttore, ma può variare approssimativamente tra 2500 e 4000 litri d'acqua. Ci sono diversi fattori che influenzano direttamente la durata del filtro, come la dimensione dei pori e le dimensioni delle particelle da filtrare.
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